Riposare per resistere: rafforza il sistema immunitario quest'inverno con un sonno migliore

Con l'avvicinarsi dell'inverno, arriva la stagione di raffreddori, influenza e altri potenziali problemi di salute. Anche se ci sono molti modi per migliorare la salute del sistema immunitario, uno dei metodi più semplici, più efficaci e spesso trascurati è garantire un sonno sufficiente e di alta qualità. In questo articolo, esploreremo come dare la priorità a un buon riposo può rafforzare il sistema immunitario e contribuire a mantenere la salute quest'inverno.

Come il sonno supporta il sistema immunitario

Il sistema immunitario difende il corpo dalle malattie con due livelli principali: immunità innata, che agisce immediatamente, e immunità adattiva, che mira a minacce specifiche nel tempo. I globuli bianchi sono fondamentali per identificare e attaccare gli invasori, utilizzando proteine chiamate citochine per allertare altre cellule immunitarie. La ricerca dimostra l'esistenza di un saldo legame tra il sonno e la salute immunitaria. Mentre si dorme, il sistema immunitario aumenta la produzione di citochine, guidato sia dal sonno che dal ritmo circadiano. Questa risposta aiuta il recupero quando non si sta bene o in caso di lesioni e rafforza l'immunità adattiva anche quando una persona non è malata. Inoltre migliora la memoria immunitaria, aiutando il corpo a riconoscere e a rispondere alle minacce in modo più efficace.

La mancanza di sonno può indebolire il sistema immunitario, lasciando il corpo più vulnerabile alle malattie. La deprivazione del sonno, sia a breve termine che cronica, abbassa le difese del corpo, aumentando il rischio di infezioni e malattie croniche come il diabete e malattie cardiache. L'aumento nella deprivazione del sonno da cui si ritiene che derivi la vulnerabilità interrompe la normale funzione del sistema immunitario.

Questo è uno dei tanti motivi per cui dormire a sufficienza, idealmente 7-9 ore a notte (https://jcsm.aasm.org/doi/full/10.5664/jcsm.4758), è così importante. Un sonno adeguato non solo aumenta l’energia e la concentrazione, ma svolge un ruolo vitale nel rafforzare le difese del corpo. Dando la priorità a un riposo notturno completo, fornisci al tuo corpo le risorse di cui ha bisogno per rimanere resiliente e sano.

Semplici consigli per un sonno di migliore qualità

Oltre alla durata, la qualità del sonno è altrettanto importante. Una buona igiene è essenziale per un sonno riposante e rigenerativo. Ecco tre semplici consigli per migliorare il sonno e magari anche la salute del sistema immunitario:

• Mantenere un programma di sonno costante: Andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, compresi i fine settimana. Questa routine aiuta a regolare l'orologio interno del corpo, rendendo più facile addormentarsi e svegliarsi naturalmente.
• Limitare il tempo di permanenza sullo schermo prima di coricarsi: la luce blu proveniente dagli schermi può interferire con la capacità del corpo di rilassarsi durante il sonno. Cerca di evitare gli schermi almeno un’ora prima di coricarti e scegli invece attività che ti rilassino.
• Creare una routine rilassante prima di coricarsi: stabilire una routine calma pre-sonno può segnalare al corpo che è ora di rilassarsi. Provare a leggere, fare un po' di stretching senza forzare o meditare per contribuire a entrare in uno stato di riposo.

Mentre ti prepari per i mesi più freddi, ricorda che un sonno di qualità è il modo naturale del tuo corpo per rafforzare le difese. Dando la priorità al riposo, offri al tuo sistema immunitario il supporto di cui ha bisogno per proteggerti dalle malattie e farti sentire al meglio. Grazie a poche, semplici abitudini, puoi migliorare il tuo sonno, sostenere la tua immunità e godere di una migliore salute generale quest'inverno.

Disclaimer: questo articolo è destinato a fini didattici. Le informazioni o i commenti contenuti al suo interno non equivalgono e non sostituiscono una consulenza professionale e non devono essere considerati o sostituire un consiglio medico o professionale di un professionista qualificato.